mercoledì 3 marzo 2010

Genitori e consumo critico: videointervista a Giorgia Cozza


SERENA, MAMMA CANGURO, ci segnala qualcosa di MOLTO INTERESSANTE...
Nel suo recente post scrive:

"Spesso parte della gravidanza è dedicata allo shopping sfrenato:

guaine, reggiseni allattamento, magliette allattamento, creme antismagliature, creme antiragadi, corredino del neonato, lettino, passeggino, fasciatoio, etc, etc.... la lista è lunga.

Ci prepariamo ad accogliere il nuovo nato con tutta una serie di oggetti, che in realtà, molto spesso (quasi sempre) sono inutili, ingombranti, costosi".

Il libro "Bebé a costo zero - Guida al consumo critico per neomamme e futuri genitori" è uno dei primi libri letti da Serena durante la gravidanza e che le ha aperto nuovi orizzonti orientandola verso un consumo più critico.

L'intervista a Giorgia, autrice del libro, porta anche riflettere su un'altra cosa, di vitale importanza in quei primi giorni insieme a casa dopo il parto: e cioè di come l'aquisto e l'utilizzo di un certo accessorio può, in una neomamma, perfino rendere più difficile l'intesa col proprio piccolo...

ACCATTIVANTI e fuorvianti messaggi pubblicitari che non solo sanno creare falsi bisogni, ma che vanno a complicare ed a mettere in difficoltà il naturale processo di accoglimento del prorio piccolo, fin dalla prima fase della relazione della coppia madre-figlio...
.
IN PARTICOLAR MODO al primo figlio, non sapendo a che cosa si va incontro, si rischia di concentrarsi troppo su degli accessori che non tendono sicuramente ad infondere fiducia nelle naturali risorse della maternità.
.
E' FONDAMENTALE riconoscere, rispettare, e valorizzare nella donna in attesa e nella neomamma le sue competenze e le sue risorse, non facendole vedere l'ultima versione di sdraietta motorizzata o di biberon salva-coliche, MA attraverso percorsi formativi e di condivisione;
attraverso servizi di informazione e di sostegno per un parto consapevole e per l'allattamento al seno;
attraverso un nuovo modo di pensare e di sostenere la neomaternità e la famiglia.
.
C'è molto da fare: abbiamo creato un "mondo al contrario"!!!

CLICCA QUI per leggere la PRIMA PARTE dell'intervista a Giorgia Cozza.

CLICCA QUI per leggere la SECONDA PARTE dell'intervista a Giorgia Cozza.
.

2 commenti:

  1. Ciao! Io sono Lorena, mamma di due furbette di nome Eva ed Emma. Sono d'accordo su come la corsa agli acquisti, per la nascita di un figlio ma anche durante tutta la sua crescita, sia spesso dannosa per i genitori che così disperdono energie in direzioni sbagliate ma anche per gli stessi bambini che crescono con l'idea che si debba necessariamente aver tutto per essere felici. A questo proposito volevo anticipare che fra le fine di aprile e l'inizio di maggio ci sarà un incontro formativo proprio sul consumo critico in relazione all'educazione dei figli. La cosa è ancora in preparazione:non appena sarà pronta la locandina la invierò al blog. Ciao a tutti

    RispondiElimina
  2. Bene! Aspetto la locandina!
    Mi mandi il tuo nuovo indirizzo mail a spazioneomamma@alice.it?
    Grazie.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.