mercoledì 23 giugno 2010

Come si fa ad allattare al seno i gemelli?

"PRATICAMENTE TUTTE LE DONNE (almeno il 97%) sono perfettamente in grado di allattare al seno il loro bambino (anche due e addirittura tre gemelli) esclusivamente per almeno quattro - sei mesi e di continuare per tutto il tempo che lo desiderano e il bambino lo richiede dandogli poi un'adeguata e sufficiente alimentazione solida in aggiunta (non in sostituzione) al latte materno".

Dalla mia personale esperienza e dai racconti dalle altre mamme che ho raccolto strada facendo, posso dire che sì, è possibile allattare al seno i gemelli!
Ma se già con un solo bambino da allattare ci possono essere delle difficoltà nell'avviare e mantenere l'allattamento esclusivo al seno, le cose si fanno sicuramente più complicate quando nascono dei bimbi gemelli:
Ancora una volta, una corretta informazione e dei riferimenti di sostegno sono essenziali per permettere l'allattamento materno, in questo caso, gemellare.
L'allattamento materno è l'unico modo per conferire comodità, praticità, igiene, latte sempre pronto, alla giusta temperatura e nella giusta composizione; allattando al seno si risparmierà il tempo (ed il denaro) per acquistare e preparare il latte, sterilizzare gli accessori vari (biberon e tettarelle saranno doppie per i gemelli!).

Il seno è un PRODUTTORE DI LATTE e l'unico modo per avviare e mantenere l'allattamento al seno esclusivo è... attaccare al seno i bambini.

Attaccando i bambini subito al seno, quando ne fanno richiesta, si potrà soddisfare prontamente il loro bisogno, senza doverli farli aspettare e doverli sentirli piangere durante la preparazione dei biberon e nel tragitto per andare avanti e indietro dalla cucina...!

Se i bimbi hanno fame nel medesimo momento, è molto comodo (per tutti!) allattarli insieme; si possono sperimentare diverse posizioni, per trovare quella più confortevole per i bimbi e per... la schiena della mamma.

E' importante infatti che la posizione d'allattamento non provochi tensioni o contrazioni (schiena, collo-spalla, braccia); un cuscinotto d'allattamento ben imbottito o dei normali cuscini ben posizionati, aiuteranno a sostenere sia i bambini che la schiena e le braccia della mamma.

E' importante anche ricordare che se i gemelli vengono allattati in contemporanea, la suzione del bimbo più vorace agevolerà la suzione dell'altro bimbo (grazie al riflesso di eiezione).

Anche negli spostamenti fuori casa ci si semplificherà di molto le cose, si potrà allattare come, quando e per quanto tempo ce ne sarà il bisogno, senza dipendere da una spina di corrente...

E' fondamentale tenere presente che la mamma dovrà cercare di riposare non appena possibile, ogni qualvolta ne ha l'occasione, rimandando o delegando tutto ciò che si può; l'alimentazione della mamma che ha appena partorito e che sta allattando (in questo caso dei gemelli) dovrà a maggior ragione essere adeguata in quantità e qualità al suo dispendio energetico.

Se a seguito dell'ospedalizzazione di uno o più bimbi si dovrà utilizzare il tiralatte, posizionando quest'ultimo sul seno mentre uno dei due bimbi sta poppando, la raccolta del latte sarà evidentemente più efficace.

L'ALLATTAMENTO GEMELLARE ESCLUSIVO AL SENO E A RICHIESTA POTREBBE ESSERE MESSO IN DIFFICOLTA' DA:
-l'ospedalizzazione di uno o più gemelli;
-insufficiente o non corretta informazione;
-mancanza di un adeguato sostegno e di una guida di consulenza allattamento;
-impossibilità di avere un aiuto in casa (per le faccende o per il fratello/i maggiore);
-mancanza di una rete famigliare di sostegno;
-mancanza di fiducia, paura di non farcela.

LE COSE CHE INVECE POSSONO SOSTENERE UN ALLATTAMENTO GEMELLARE ESCLUSIVO AL SENO E A RICHIESTA SONO:

-avere fiducia in se stessa e nei propri piccoli;

-se possibile, cominciare a frequentare gruppi di informazione e di sostegno dell'allattamento materno fin dalla gravidanza e proseguendo poi a parto avvenuto; gli incontri a sostegno dell'allattamento materno sono tenuti da personale qualificato che saprà dare informazioni ed assistenza anche per l'allattamento di gemelli. Inoltre, sarete facilitate nell'entrare in contatto con mamme di gemelli che hanno già frequentato i corsi e che potranno parlarvi della loro personale esperienza di allattamento e "maternage";

-se vi piace, potete dedicarvi alla lettura: è possibile trovare in libreria, in biblioteca o presso le consulenti de La Leche League testi specifici che offrono alla donna la possibilità di conoscere per tempo quanto necessario per avviare e mantenere un buon allattamento al seno dei suoi bimbi;
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-avere modo di ascoltare l'esperienza delle mamme di gemelli che sono riuscite ad allattare;

-scegliere in precedenza il luogo in cui partorire, prediligendo i reparti di maternità che favoriscono e sostengono la madre nell'allattamento da subito dopo il parto e per il periodo del ricovero della madre e dei suoi piccoli (sia che i bimbi siano con la mamma in reparto sia che siano in patologia neonatale o repari correlati); in Italia ci sono poco più di 20 Ospedali Amici dei Bambini, e molti ospedali, anche della nostra provincia, stanno lavorando per adeguarsi alle linee guida ed al decalogo dellUNICEF e dell'OMS;

-una volta a casa, mantenersi in contatto con una consulente d'allattamento; cliccando su "Allattamento e post-partum" dell'Elenco Tematiche del blog di Spazio Neomamma, potrete conoscere i riferimenti attivi nella nostra provincia, nonchè iniziative ed eventi correlati.
Nel caso foste a conoscenza di incontri non menzionati, potete inviare una mail di segnalazione a: spazioneomamma@yahoo.it;

-aver vicino una famiglia o figure di riferimento che rispettino, valorizzino e sostengano, anche con aiuti pratici, l'impegno dell'allattamento gemellare. Un esempio pratico: il papà che di notte cambia un gemellino e lo porta alla mamma, che, nel lettone, sta già cominciando ad allattare l'altro;

-dare alla mamma la possibilità di potersi occuparsi direttamente dei propri piccoli: chi la va a trovare può portarle la spesa, un piatto caldo o stirare un po' mentre parla con lei;

-non fidarsi di consigli o informazioni provenienti da persone o personale non competenti in allattamento materno gemellare, esclusivo ed a richiesta, e che non hanno a cuore il benessere della madre e dei suoi piccoli;

-cercare di organizzarsi per poter contare su qualcuno per un aiuto pratico, in casa o con i bambini, soprattutto per le emergenze.
L'ideale sarebbe poter contare sulla rete familiare o di vicinato, ma spesso oggi le mamme non hanno questa possibilità. Cliccando su Servizi di aiuto pratico per le famiglie troverete un elenco delle iniziative locali che possono sostenere la neomamma, per esigenze programmabili o per le emergenze. Se abitate in uno dei Comuni dell'Ambito di Seriate, potrete chiedere la disponibilità per un’eventuale assistenza domiciliare educativa di base (PROGETTO NEOMAMMA); 
per i Comuni dell'Ambito di Grumello c'è il PROGETTO ADESSO MAMMA.
E sono diversi i servizi simili GRATUITI attivati da Comuni e Consultori pubblici o Privati.
Se siete a conoscenza di altre iniziative di accompagnamento non segnalate potete inviare una mail a: spazioneomamma@yahoo.it. Grazie.


Dal TAM-TAM tra mamme e dal COORDINAMENTO sui territori ecco nuovi contributi:
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-DIANA di Gemelli Gioielli scrive: "Da sottolineare è che davvero i primi mesi la mamma deve riposare e allattare se possibile, perchè qualsiasi attività alternativa potrebbe diminuire il latte e poi costringere a delle giunte come è successo a me...brava brava se hai bisogno puoi mettere la mia mail sono disponibile per informazioni varie sui gemelli, per quello che so e posso. Diana: dianagranelli@gmail.com ".

-ARIANNA di Tuttodoppio e ReggioEmiliaBimbi scrive: "Puoi anche segnalare questo link http://www.gemellinfamiglia.it/forum/viewforum.php?f=26 del forum di "gemelli in famiglia". Ci sono diverse esperienze di allattamento gemellare. Inoltre metterei (sarà che per me è stato così) che l'alimentazione della mamma gioca un ruolo fondamentale, spesso presa da mille cose da fare (come ben sai) mi dimenticavo semplicemente di... mangiare. Questo non mi è stato ovviamente d'aiuto! Arianna".

-Ringrazio di cuore FRANCESCA del gruppo Piccoli Passi Prematuri di Sondrio che ha collaborato con me per la stesura dell''articolo.

-Ringrazio GIORGIA per il suo prezioso contributo nel divulgare queste informazioni tra le mamme e per "Latte per due".

-Ringrazio il mio primo bimbo, MATTIA, per avermi "aperto la strada" in fatto di allattamento... Perchè questa nostra prima esperienza (impegnativa!) e le persone che mi hanno informato e sostenuto, hanno senz'altro contribuito a rendere possibile poi l'allattamento dei miei due bimbi gemelli, ANDREA e DAVIDE!
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ECCO POI QUI DI SEGUITO alcuni informazioni dal web:

-Nel sito de "La Leche League Italia" (che fa capo all'organizzazione internazionale fondata per fornire informazioni ed aiuto a tutte le mamme nel mondo che desiderano allattare i loro bambini), potete leggere una introduzione alla tematica dell'allattamento gemellare, cliccando qui, mentre nel libro delle risposte potrete trovare informazioni complete e dettagliate, con immagini propositive d'allattamento.

-Nel sito dell'Associazione "Il Mondo dei Gemelli", potete leggere le esperienze d'allattamento di mamme di gemelli cliccando qui ed informazioni e consulenze d'allattamento cliccando qui.

-Nel sito Allattare.net, dedicato all'allattamento materno, potrete trovare una raccolta di domande-risposte sulla tematica cliccando qui.

-Il Consulente professionale in allattamento materno (IBCLC) è una nuova figura professionale che si occupa di identificare i bisogni della coppia madre-bambino allattato al seno per prevenire, riconoscere e risolvere le eventuali difficoltà legate all’allattamento.
L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù è una delle poche strutture sanitarie che ha inserito all’interno del proprio staff sanitario una Consulente IBCLC.
Cliccando qui si potranno avere una serie di informazioni utili per l'allattamento al seno dei gemelli a cura di un medico dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
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-Cliccando qui invece, potrete leggere la traduzione dal francese di informazioni per l'allattamento dei gemelli a cura di di Françoise COUDRAY, Presidente di "Allaitement des Jumeaux et Plus ADJ+".

-Tra le figure che possono dare sostengo ci sono anche le Doule, nel blog di Spazio Neomamma se ne è già parlato qualche mese fa in occasione dell'attivazione del progetto Mondo Doula anche nella nostra provincia: per leggere il post CLICCA QUI, per visitare il sito di Mondo Doula, CLICCA QUI.

INFINE, PER LE MAMME LAVORATRICI ecco che cosa prevedono i permessi giornalieri, ex "permessi allattamento":

"Al rientro al lavoro, è diritto della mamma di gemelli lavoratrice fino al compimento dell'anno di età da parte dei bambini, fruire di 2 periodi di riposo giornaliero cumulabili, che rispetto ai bimbi singoli vengono raddoppiati; tali periodi di riposo sono retribuiti per intero e concessi obbligatoriamente dal datore di lavoro. Il riposo giornaliero è di norma pari a 2 ore (che in caso di gemelli diventano dunque 4 ore) se si lavora per almeno o più di 6 ore al giorno, 1 ora (che in caso di gemelli diventano dunque 2) se si lavora per meno di 6 ore. In caso di parto triplo non si triplica, si raddoppia solo. Il papà di gemelli lavoratore ha diritto ad usufruire delle 1 o 2 ore aggiuntive, in alternativa alla mamma (dunque, la mamma può richiedere due ore e il papà le altre due, oppure la mamma può chiedere 4 ore solo lei, ma non è possibile che il papà richieda 4 ore tutte per lui, p.es. nel caso in cui la bi-mamma non è lavoratrice). Il papà può usufruire delle ore aggiuntive anche nel periodo del congedo di maternità della mamma (art. 39, 40 e 41 D.Lgs 151/2001).
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4 commenti:

  1. Cara Fiammetta, è proprio così: "Tutte le mamme hanno il latte" come recita il titolo di un bel libro di Paola Negri della Collana Il Bambino Naturale. Solo che, spesso, non c'è questa consapevolezza nemmeno quando si tratta di allattare un bimbo...figuriamoci due o più. O magari quest'istinto c'è, ma è svilito da tutti i messaggi fuorvianti che ricevono le future e le neo-mamme.
    Pensa che volendo si possono portare con fascia o mei tai anche due gemelli contemporaneamente...si tratta, appunto di volontà. Nel caso dell'allattamento invece è la NATURA...

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  2. bellissimo post....si vede che hai esperienza a riguardo!!!!
    spero che il nostro aiuto possa permettere alle mamme gemellari di vivere bene e meglio il loro allattamento!!!

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  3. Sarò futura mamma di gemelli e, fino ad ora, gli unici a credere alla possibilità di allattare naturalmente x2 siamo io e mio marito...Grazie per tutte queste informazioni e testimonianze!

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  4. Ciao futura mamma di gemelli...! Se sia tu che tuo marito credete in questa cosa allora è già molto!
    Se mi dici dove abiti vedo se riesco a darti qualche riferimento: scrivimi a spazioneomamma@yahoo.it

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