mercoledì 10 novembre 2010

Uso del DAS, Dispositivo d'Allattamento Supplementare

Conoscete il DAS?

Il DAS  (Dispositivo di Allattamento Supplementare) consiste in una borraccina con all'estremità due tubicini molto sottili che vengono fissati al seno materno, a livello del capezzolo.

Il piccolo riceve l'integrazione necessaria (di latte materno precedentemente
estratto o di altra integrazione) e contemporaneamente stimola il capezzolo e quindi la produzione di latte materno.

In questo modo si evita l'uso del biberon (che dissuade il bimbo dall'attaccarsi al seno e può causare 'confusione' nella suzione), e si rafforza il legame madre-figlio, poiché il neonato trova al seno il suo nutrimento e la mamma viene incoraggiata nel suo desiderio di allattare.

Nel mese di marzo 2010 nella rubrica "Filo Diretto" della rivista Mensile "Io e il mio bambino" di Giorgia Cozza, veniva così presentato il DAS e la scelta attuata dall'Unità di Neonatologia dell'Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli.
 
Infatti, nell'articolo intitolato "IL NIDO DICE ADDIO AI BIBERON", veniva riportata la scelta del reparto di dire addio a tettarelle e biberon: se un neonato di basso peso e/o pigro ha bisogno di un'integrazione (di glucosata, latte umano donato o formula artificiale), in attesa della montata lattea materna, non riceve il biberon, ma viene alimentato con il DAS, ovvero il dispositivo di alimentazione supplementare.

Una novità che, sperimentata nel corso del 2008 dal personale infermieristico del reparto, è stata oggetto dello studio intitolato “L'uso del DAS in un reparto di neonatologia” e ha portato risultati molto positivi per quanto riguarda le percentuali di successo dell'allattamento al seno, alle dimissioni e a 15 giorni dalla nascita del bebè.

Per approfondire ulteriormente, potete leggere quanto indicato nel sito allattiamo.it

E' bene ricordare che oltre ai DAS di tipo commerciale, nel libro ALLATTARE, UN GESTO D'AMORE, di Tiziana Catanziani e Paola Negri (Bonomi Editore), potrete leggere (al capitolo 9) come realizzarne uno da sole.

Se già conoscete il DAS, per via teorica o pratica, potete lasciare un commento a questo post.
Al momento non mi risultano segnalazioni del suo utilizzo, fuori o dentro i reparti, nel nostro territorio.

6 commenti:

  1. Ciao! Vorrei fare un piccolo appunto sull'uso del DAS. Questo dispositivo, nato per aiutare l'allattamento, potrebbe risultare molto controproducente se utilizzato in modo scorretto. Ovvero: nel momento in cui lo si usa bisogna prestare particolare attenzione affinchè l'attacco del bambino al seno materno sia comunque corretto (anche se non c'è fuoriuscita di grande quantità di latte!), e che esegua una suzione profonda ed efficace. Questo perchè, se il bambino succhia male ma ottiene lo stesso il suo latte (attraverso il das!), avrà in futuro la tendenza a succhiare in quel modo perchè lui lo "riterrà" corretto, dal momento che il latte arrivava. Si rischierebbe di ottenere l'effetto biberon e nulla più! Il DAS non è solo uno strumento di nutrizione alternativo, ma è anche (se usato correttamente), un metodo valido per insegnare a "bambini pigri" a ciucciare correttamente!

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  2. Grazie per il tuo contributo, in effetti è importante che la suzione del neonato venga controllata (anche se non si usa il DAS ovviamente) per avviare bene l'allattamento. Io personalmente vedrei bene il DAS nei reparti di patologia neonatale, per quei bambini che stanno imparando a nutrirsi al seno... E' un peccato che l'allattamento materno per i bimbi prematuri o con patologie (e che quindi ne hanno ancora più bisogno) a volte venga compromesso per mancanza di sostegno e informazione in reparto. Spesso poi le mamme di questi bimbi hanno un accesso a orari al reparto e questo sicuramente rende più faticoso il contatto, la relazione, l'allattamento. Riporto con l'occasione quello che mi ha scritto una donna che lavora da anni (IBCLC) con le mamme e che mi sembra utile riposrtarvi: "Il das può essere talvolta utile, ma in casi circoscritti, e non è certo la panacea a tutto. A volte si vorrebbe far credere alle mamme che anche per allattare servono una serie di armenincoli, ma in realtà nella stragrande maggioranza dei casi non serve proprio niente, se non la mamma, il suo cucciolo, e magari un po' di sostegno e aiuto pratico!".
    Se c'è qualcun'altro che vuol parlare del DAS, può lasciare un altro commento qui sotto. Ciao, Fiammetta

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  3. Il DAS ha salvato l'allattamento del mio bimbo. La fatica della rilattazione in soli 30 giorni è stata ripagata: ad una settimana di vita avevo ceduto al latte artificiale per via delle ragadi, ad un mese il piccolino prendeva 8 pasti da 180 ml di latte artificiale, a due mesi grazie al DAS potevo di nuovo allattarlo esclusivamente al seno...e continuare fino al compimento di 3 anni! Dopo l'esperienza precoce del biberon lui rifiutava il seno e il DAS è stato l'unico modo per recuperare e sviluppare le sue abilità di suzione stimolando correttamente ed efficacemente il seno, senza dover subire la frustrazione dei suoi pianti.

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  4. DAS: posso chiederti chi ti ha fatto conoscere il DAS e chi ti ha guidato? E da dove ci scrivi? Grazie mille per averci raccontato la tua esperienza!

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  5. grazie a voi di spazzio neomamma di condividere questi vostri consigli o semplicemente sperienze! Infatti la suzione dei piccolini deve essere stimolato verso il naturale succhio, che trallaltro e un mecchanismo molto complesso ma automatico,istintivo perche ha scopo di sopravivenza per il piccolo! quindi un aiuto lo vedo molto interessante in casi dove lecitamente il bambino puo avere una suzione non ancora svilupato o non del tutto efficiente, ma non deve essere usato in un altro modo, ameno che sia per il confort emotivo-relazionale che il succhio al seno crea,pur con questo aiuto,a mio aviso puo essere un interessante punto positivo per il DAS.Infatti come operatore nel settore cura bimbi, spesso vedo un grande senzo di colpa nelle mamme che "non riescono ad allatare" e sicuramente il DAS puo dare una mano a queste mamme. E per di piu vero ,come lo ha gentilmente riferito la signora sopra,che molti bambini, con pazienza e col tempo possono essercitarsi ad un succhio coretto. Bisogna pero divulgare in modo intensivo informazioni di come succhiano bambini,aiutare le neomamme a stimolare il piccolo in quel senso, e li vedo responsabilita sia nei reparti neonatologia in ospedale ma anche della naturale trasmissione della conoscienza delle donne:nonne,mamme, zie,sorelle e amiche che hanno allatato. questo comunicare fra donne spesso non aviene piu per isolamento sociale, per vergogna, per superficialita dei rapporti fra amiche e famiglie dove piu volontiere si parla del capellino carino del piccolino e non di queste cose veramente feminile come l essere madre o aiutare un'altra donna a essere madre! penso che il successo di questo tam tam delle mamme per fortuna sia un ottimo segnale che stiamo tornando a quello che siamo veramente,quando siamo fra donne, complice perche ci lega l una a l altra un attacamento alla vita e al madre natura di cui siamo un espressione molto efficiente! complimenti al sito!

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  6. Il Das può essere di grande aiuto in molto situazioni, soprattutto quando si deve allattare un bambino prematuro. Copio di seguito i link a due articoli pubblicati su Un Pediatra Per amico, spero possano essere d'incoraggiamento per qualcuno.
    http://www.uppa.it/dett_articolo.php?ida=640&idr=44&idb=60
    http://www.uppa.it/dett_articolo.php?ida=728&idr=48&idb=60

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