mercoledì 12 ottobre 2011

L'allattamento qui?! Siamo in un luogo pubblico! - Testimonianza di una neomamma

Cuori a colazione
Allattare alla luce del sole può rivelarsi un problema se....
Ecco qui il racconto di una neomamma che vuole sapere se c'è qualcosa di "scandaloso" o di "volgare" in una mamma che allatta il proprio figlio al seno....
"In un bar semi-deserto di Seriate due mamme con due affamatissime bimbe di pochi mesi si sono trovate per una chiacchierata. Una delle due piccole inizia a piangere, reclamando la propria colazione e la sua mamma molto discretamente le porge il seno....

Improvvisamente uno dei proprietari passa loro accanto dicendo:
"L'allattamento qui?! Siamo in un luogo pubblico!" e ripassando una seconda volta continua ad esprimere la propria indignazione scuotendo il capo dicendo: "Al giorno d'oggi non ci capiamo più!"... beh ora permettete di esprimere a me la mia indignazione, visto che da mamma, ma soprattutto da donna le parole del gentile signore mi hanno offesa.
Già, perchè quando si vedono scollatture vertiginose, che ben poco lasciano all'immaginazione nessuno si permette di dire: "signorina... è in un posto pubblico!", mentre quando si vede una testolina che copre il seno di una donna e che si nutre d'amore, di protezione, di salute allora sì che bisogna indignarsi!
Forse non si è più abituati a vedere gesti d'amore, ma solo violenza e volgarità tanto da fare un pò di confusione! Forse l'immagine della donna che qualcuno ama vedere è quella della donna solo e sempre come oggetto sessuale! Forse per il protagonista di tale episodio bisogna provare perfino un pò di pena perchè lui non ha capito la magia e la grande poesia che c'è in una donna che allatta al seno il proprio figlio! Allattare non è certo un atto osceno, bensì un grande atto d'amore!

Ah dimenticavo... tutto è stato sdrammatizzato dalla piccola in questione che ha concluso la sua colazione con un sonoro bel ruttino!".

(lettera firmata)

5 commenti:

  1. Mi sembra veramente ridicolo che possa essere successo ancora un episodio di questo tipo!
    Ma non potresti dirci in quale bar ti trovavi, in modo da non andarci più? Per lo meno sappiamo che in quel posto mamme e bambini non sono graditi!
    Anzi vorrei farvi una proposta (ovviamente anche Fiammetta dev'essere d'accordo): perché non facciamo una lista dei posti (bar, locali, ristoranti, negozi...) accoglienti verso mamme e bambini piccoli? In vista della stagione fredda poi è molto utile. Io ne conosco qualcuno che frequento e che consiglierei anche alle altre mamme.
    Ciao ciao.
    Paola Cra.

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  2. io invece farei il contrario...e cioè tutte nel bar in questione(sono molto curiosa di sapere qual'è) ad allattare! Voglio proprio vedere la reazione del gestore del locale,cosa potrebbe fare? Mettere un cartello del tipo "vietato l'accesso alle donne che allattano"?
    ciao

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  3. sono per il sit in allattante!
    comunque certamente pena e compassione per un individuo del genere. ma uguale indignazione e dispiacere che posssano esserci persone che possano ferire con la loro ottusità!

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  4. Paola, concordo, facciamo un tam tam per sapere dove si può stare tranquille mentre fuori piove o nevica.
    Cmq io vorrei davvero vedere cosa farebbe quello del bar se io allattassi Fabio che di mesi ne ha 28!
    Davvero quest'uomo non ha ricevuto il dono della sensibilità, che peccato...
    ciao
    Serena

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  5. Certo potrebbe essere un'idea quella di censire gli spazi tranquilli per allattare, però... credo che ogni luogo dovrebbe essere adatto ad accogliere una neomamma che allatta il proprio piccolo, alla fine dal punto di vista pratico basta una seduta... Perchè metterle "a parte" o in zone esclusive, riservate...? Far entrare nella quotidianità la figura di una madre che allatta sostiene la cultura dell'allattameto al seno (c'è ancora molto da fare a proposito, e il barista in questione è solo un esempio tra i tanti). Inoltre questo eviterebbe anche alle neomamme un ulteriore problema nell'organizzare le prime uscite con i loro piccoli. Alla fine, un mondo a misura di bambino è un mondo buono per tutti, no?

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