martedì 12 gennaio 2010

BAGNO DI... SUONI: esperienza... sonora per le donne in attesa (e non!) a VILLA DI SERIO (post aggiornato il 23 febbraio 2010)










Da mercoledì 27 gennaio alle 20.45 si potrà fare UN BAGNO DI ... SUONI!


Con il Gong ed altri strumenti ancestrali.
Per vedere il CALENDARIO 2010 degli incontri, CLICCA QUI!




La proposta è rivolta a tutti, ma il blog di spazio neomamma ci tiene a segnalare l'evento alle donne in attesa ed anche (sempre che riescano...!) ai neo-genitori che potranno vivere questa esperienza in modo piacevole, utile ed interessante.

CONSIDERATO IL GRANDE INTERESSE per il numero di adesioni pervenute, il giorno 17 febbraio alle ore 20,30 ci sarà una seconda serata ESPRESSAMENTE DEDICATA ALLE GESTANTI!

Nicola Renica, che condurrà la serata, mi scrive: "... il potere di guarigione dei suoni è davvero grande, dall'uso della propria voce, ai mille suoni del Gong che, lavorando in modo molto evidente sui blocchi, può essere di aiuto a tutti, soprattutto alle gestanti o ai futuri padri, che si stanno preparando a una nuova vita!".


Ma, che cos'è il BAGNO DI SUONI?
E’ difficile spiegare che cosa significa a chi non l’ha provato. Si potrebbe dire che è un incredibile viaggio tra il sonno e la veglia: si entra in uno stato di presenza particolare, che fa perdere la percezione del tempo, in cui abbiamo la possibilità di contattare facilmente la nostra parte profonda, saggia.

E IL GONG?
Le vibrazioni prodotte da questo misterioso strumento generano potenti onde di energia, creano uno spazio che si apre dentro e fuori, entro cui possono manifestarsi incredibili sensazioni.
E’ lo spirito che canta, e scioglie le catene della personalità.
E’ la canzone dell’anima, che manda impulsi evolutivi ai nostri corpi, quello fisico, quello emotivo, quello mentale e spirituale ponendoli sempre più in connessione armonica.
Ascoltare le mille voci del Gong, sentire le sue pulsazioni evocative, lasciare che infinite vibrazioni danzino e fluiscano, attraverso i sensi, tutto questo porta forza pace e guarigione. Come un massaggio profondo e duraturo che accorda il nostro corpo fisico…scordato: troppo spesso dimenticato.

IN CHE COSA CONSISTE LA SERATA?
Ci sarà prima una una breve presentazione e preparazione, poi ognuno steso sul materassino, avvolto in una coperta (entrambi da portare da casa), si lascia andare al mare di profonde vibrazioni che scaturiscono dal potente strumento del gong, dal canto armonico, dalle ciotole tibetane e da altri strumenti musicali ancestrali.

Alla fine ci sarà una breve condivisione per raccontare quello che è emerso durante la seduta.
Durata complessiva dell'incontro: circa un’ora e mezza.


Per informazioni e prenotazioni per la serata "BAGNI DI... SUONI" contattare l'insegnante Valeria: Tel.035.6638103 - 338.8871997 E-mail: val@yogasurya.it

Condurrà l'incontro Nicola Renica, insegnante nella scuola dell'infanzia che abita in provincia di Brescia, vicino al lago di Garda.
Ha un talento speciale per la produzione e l'utilizzo del suono, della vibrazione.
Conduce gruppi di meditazione con l'uso della voce e insegna con grande passione il canto armonico.
Conduce serate con i Gong planetari in cui il gruppo fa un Bagno di Suoni.
Fa massaggi sonori individuali.
Ora, oltre all'aspetto artistico, a quello meditativo, sta approfondendo il potere curativo dei suoni e gli studi sulla relazione VOCE-BENESSERE.
Collabora con Roberto Liradelfo (terapeuta e formatore belga) nella realizzazione di seminari di BIOVOCE.
Per maggiori informazioni sul suo progetto, visitate il sito www.sonosuono.it.

Già in utero viene avviata una speciale relazione tra mamma e bambino: è la relazione sonora prenatale che permette al piccolo di entrare in contatto con vibrazioni e suoni che provengono dall'esterno, ma anche dall'interno (il battito del cuore della mamma, il suo respiro, i "rumori" della pancia) e che può percepire anche attraverso la pelle, oltre che attraverso l'apparato uditivo che si sta formando e perfezionando.
Vari studi hanno osservato la reazione del bambino in utero ad un suono improvviso, il fenomento dell'abituazione, la reazione alla voce materna, di come la madre possa utilizzare la voce od il canto anche per filastrocche "ostetriche" utili anche durante il travaglio ed il parto; e per poi, una volta a casa.

Per approfondire il tema della relazione sonora vi consiglio il libro "LA RELAZIONE SONORA. Suoni, voci e rumori dal concepimento al nido" di Maria Teresa Nardi, laureata in musicologia e con specializzazione professionale di Animatore Musicoterapista.

Potete anche visitare il suo sito www.relazionesonora.it per vedere come l'ascolto della musica ed il canto, in gravidanza e nel post parto abbia un ruolo profondo ed importante.

Vi consiglio anche di leggere l'articolo IL GREMBO ARMONICO, dal sito Gravidanza con la Musica.

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